Il Consulente legale a tutela della tua azienda

Una guida per il professionista verso l’obiettivo prefissato restando nei parametri imposti dalla legge.

Per una maggiore consapevolezza decisionale.

Il consulente legale svolge un’attività ben precisa: fornisce le giuste conoscenze a tutti coloro che non hanno competenze specifiche in ambiti legali. Permette di acquisire informazioni e nozioni utili a prendere decisioni e risolvere i problemi dell’azienda.

Rendere consapevole l’imprenditore delle conseguenze di una determinata azione operativa, analizzarne insieme gli elementi e fare chiarezza sugli aspetti di fattibilità.

L’area di lavoro di un consulente legale d’impresa, con le proprie competenze in ambito stragiudiziale, riguarda tutte quelle attività di consulenza e assistenza che avvengono al di fuori del processo.

Sono finalizzate a valutare l’opportunità di iniziare o meno un giudizio, a risolvere un problema legale o una controversia al di fuori dalle aule di tribunale, evitando i tempi lunghi della giustizia.

Rientrano tra le mansioni del consulente legale d’impresa i consulti per assistenza nella gestione di accordi di transazione e in procedimenti di conciliazione, mediazione e negoziazione assistita.

Oppure la redazione ed esecuzione dei contratti, la predisposizione di diffide da adempiere, intimazioni di pagamento e messa in mora, la contestazione di disservizi contrattuali, o l’assistenza nei rapporti con la pubblica amministrazione.

  • Far quadrare una situazione all’interno delle specifiche della normativa di riferimento
  • Individuare le norme specifiche da applicare al caso in esame
  • Studiare e pianificare diverse soluzioni operative
  • Prevenire l’insorgenza di controversie, evitando l’aggravio dei costi di una procedura giudiziale
  • Redazione di contratti: compravendita, cessione di beni, appalto, fornitura servizi, contratti commerciali, somministrazione, locazione, affitto di azienda, mandato, agenzia, comodato, fideiussione
  • Gestione e redazione di transazioni o di scritture private
  • Assistenza preliminare e contestuale alla formazione di atti pubblici (ad esempio quelli che vengono formati da un notaio)
  • Gestione di passività e redazione di accordi di ristrutturazione del debito, per evitare la dichiarazione di fallimento o l’instaurazione di una procedura concorsuale
  • Assistenza a richieste aventi ad oggetto il risarcimento del danno
  • Assistenza alla mediazione civile, un metodo alternativo alla risoluzione delle controversie giudiziali gestito da un mediatore
  • Negoziazione assistita, un metodo alternativo per la risoluzione delle controversie giudiziali gestito direttamente dalle parti

Il consulente legale d’impresa, dunque, guida il professionista con il quale collabora verso il raggiungimento dell’obiettivo prefissato restando nei parametri imposti dalla legge. Grazie alla sua naturale inclinazione allo studio e alla ricerca, può assumere anche un ruolo manageriale, creando processi gestionali e decisionali.

E la consulenza è un colloquio durante il quale l’esperto di legge fornisce i consigli importanti in situazioni quotidiane nella vita di un’azienda. È con l’aiuto del consulente legale d’impresa che l’imprenditore può risolvere problematiche che implicano la conoscenza della materia del diritto.

L’importanza del ruolo del consulente in azienda

Il compito principale del consulente legale è quello di tutelare la tua azienda. Dalla scelta delle decisioni da prendere, alle conseguenze che ne derivano. Positive o negative che siano.

La professionalità, la condivisione di esperienze e di conoscenze specifiche sono il valore aggiunto che ogni consulente legale d’impresa mette a disposizione dell’azienda. Il confronto che deriva dallo scambio di opinioni tra consulente e imprenditore, porta sempre ad una maggiore consapevolezza decisionale.

Che cosa fa un consulente legale?

Ascoltare con attenzione il caso che viene sottoposto è la prima attività da svolgere in fase di consulenza legale. Il cliente espone le proprie problematiche e il consulente, avendo un’approfondita conoscenza delle leggi e di tutti quei dettagli che regolamentano un determinato argomento o settore, farà delle domande che hanno lo scopo di inquadrare meglio la situazione.

Definire le norme a cui fare riferimento, concepire una strategia di attacco o difesa, ricercare eventuali sentenze precedenti aventi affinità con quel caso. Quest’ultima è una procedura utile per mostrare le tendenze della magistratura in merito al tipo di problema.

Dopo aver chiarito ogni questione, il consulente potrà pronunciarsi in pareri specifici per la risoluzione del problema e prospettare le soluzioni più indicate.